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Dormire bene è fondamentale per il nostro benessere fisico e mentale: ci aiuta ad affrontare al meglio la giornata e ci mette di buon umore. Al contrario, un sonno di cattiva qualità può generare una serie di problemi quali stress, spossatezza, improduttività. Bastano alcune piccole accortezze per dormire meglio: ad esempio, la stanza deve essere fresca e mai superare i 18° e deve essere più lontana possibile da fonti di rumore; oppure, i toni neutri e le linee morbide conciliano il sonno; infine, sono da preferire materassi e letti di qualità. Esistono quindi diversi fattori che influenzano il riposo, ma non tutti gli studiosi sono concordi riguardo alcune tematiche. Sicuramente, la più dibattuta è la posizione del letto all'interno della stanza.
Di seguito elenchiamo alcuni consigli per scegliere la posizione ideale del letto, ma prima è necessaria una breve premessa: il posto giusto per il letto è dove ti senti più a tuo agio. La disposizione dei mobili dipende sempre dalle caratteristiche della casa e, anche se alcune regole possono darci una mano nella scelta, a volte un esperto di interior design che abbia ben chiaro le nostre esigenze, può avere un'intuizione molto più convincente di una teoria del Feng Shui o di una regola architettonica.
Scopriamo quindi le teorie più comuni inerenti alla posizione e all’orientamento del letto per migliorare il sonno.
1. Dormire con la testa a Nord
Alcuni studiosi sostengono che quando dormi con la testa a nord, il polo positivo del corpo coincide con quello negativo della Terra e si trova nella posizione ideale per un buon riequilibrio magnetico ed energetico. Avere la testiera del letto a nord garantisce una migliore eliminazione delle tossine e favorisce l’attivazione di un processo inconsapevole di elaborazione del pensiero, che porta spesso al chiarimento delle idee. Altri, invece, ritengono l’esatto contrario: sostengono che dormire con la testa a Nord sia sfavorevole, perché il campo magnetico influenza il normale afflusso di sangue al cervello.
2. La testiera del letto deve essere contro il muro
A mio avviso, questa non è sempre la soluzione migliore - dipende da come sono costruite la camera da letto e le stanze adiacenti. Nel Feng Shui, si presume che posizionare la testata contro il muro influenzi positivamente il flusso dell'energia vitale. Tranne quando i tubi del gas o dell'acqua passano attraverso il muro, producendo rumori fastidiosi. Infatti, numerosi interior designer di oggi propongono soluzioni innovative e moderne, come il letto al centro della stanza o addirittura sospeso.
3. L’intera stanza deve essere visibile dal letto
Gli umani, come altri mammiferi, hanno il bisogno fondamentale di dormire in un posto dove si sentono al sicuro. Inconsciamente, questa necessità influenza anche la tranquillità dei nostri sogni e ci porta a posizionare il letto lontano da zone "insicure" come porte o finestre. Tuttavia, anche posizionare il letto sulla stessa parete della porta può essere vantaggioso, poiché impedisce ai potenziali intrusi di vedere se ci sia qualcuno o se sia sveglio.
4. Da sdraiati, i piedi non dovrebbero essere rivolti verso la porta
In alcune regioni, soprattutto di religione islamica, il fatto che i piedi non debbano indicare la direzione della porta durante il sonno è considerato una legge non scritta. Mostrare le piante dei piedi viene considerato molto maleducato verso eventuali ospiti. Esiste un altro motivo per cui si tende ad evitare questa posizione del letto, di natura molto più scaramantica: se una bara viene portata fuori da una stanza, la prima parte del corpo che supera la soglia sono i piedi, invece della testa. Ma lasciamo da parte i funerali e passiamo al prossimo punto, decisamente più piacevole!
5. Rivolti verso il panorama
Se si dispone di ampie finestre con una vista da sogno, verrebbe spontaneo posizionare il letto in modo da godere al meglio del panorama. Tuttavia, allineare il letto alla finestra può essere svantaggioso, perché la luce mattutina splende molto più intensa sui nostri occhi ancora assonnati. Alcuni studiosi, inoltre, ritengono che “la camera da letto dovrebbe essere una zona di protezione per il sonno”. Ciò significa che bisogna evitare ogni sorta di distrazione, tra cui computer, televisori, libri e anche il panorama.
Insomma, i pareri sulla disposizione del letto all’interno della stanza sono molti e spesso contrastanti. Nessuno possiede la ricetta del sonno perfetto, ma i consigli da provare sono tanti.