- Illuminazione
- 6472 views
Se sai come progettare l'illuminazione del tuo soggiorno, potrai creare i giusti livelli di illuminazione e l'atmosfera adatta a ciascuna delle sue funzioni!
La giusta combinazione di luci crea gli strati luminosi necessari, rendendo lo spazio caldo e rilassante per la sera, abbastanza luminoso per leggere o svolgere altre attività durante il giorno, o per evocare l'atmosfera giusta per guardare un film e intrattenersi in chiacchiere con gli amici, per esempio.
Oltre a considerare i diversi tipi di luci che potrebbero essere incorporate nella zona living, anche il modo in cui vengono disposte è fondamentale per pianificare con successo l’illuminazione del soggiorno. Questa breve, ma chiara guida contiene tutti i dettagli che possono servirti!
Come progettare l’illuminazione del soggiorno

Un singolo strato di illuminazione non è mai sufficiente per il soggiorno: questo perché è importante considerare non solo il centro del soffitto, ma anche le pareti, le altre zone del soffitto, il pavimento, le librerie e gli eventuali tavolini. Questo principio vale sia per le zone living più complesse, sia per quelle compatte e contenute.
In generale, l'illuminazione del soggiorno dovrebbe comunque essere costituita da diversi strati, per garantire che lo spazio sia ben illuminato, ma anche dinamico e in grado di dare il meglio in ogni momento della giornata.
Ci sono due cose principali a cui pensare quando si stratifica l'illuminazione in qualsiasi stanza. In primo luogo, come vuoi sentirti nella stanza e, in secondo luogo, per che tipo di attività hai in mente di usare la stanza. Porsi queste domande consente di combinare l'illuminazione funzionale delle attività con l'illuminazione decorativa, per creare l'atmosfera desiderata.
Tipologie d’illuminazione per la zona living

Esistono tre tipi principali di illuminazione e ogni stanza della casa dovrebbe includere una combinazione di questi.
Ragionare su queste tre tipologie di illuminazione è particolarmente importante nei salotti, luoghi della casa dove vengono svolte tante attività diverse tra loro, nei vari momenti della giornata, e dove è più probabile che la famiglia trascorra gran parte del tempo.
Illuminazione d’ambiente
Pensa all'illuminazione d’ambiente come a una base o a una tela su cui dipingere l'immagine di illuminazione distintiva. L'illuminazione ambientale è anche chiamata illuminazione generale o di fondo e fornisce un'illuminazione, appunto, generale alla tua stanza.
Nei soggiorni, questo tipo di luce viene erogata da lampade come le plafoniere, i faretti e le applique fisse, oltre che ovviamente dalla luce naturale proveniente dall’esterno.
Luce da lavoro
Le luci da lavoro, esattamente come si potrebbe immaginare dal nome, illuminano l'area in cui devi svolgere un compito, che si tratti di leggere, lavorare o cucinare.
In un soggiorno, normalmente le luci da lavoro includono le lampade da tavolo, lampade da terra orientabili, lampade a braccio oscillante e applique mobili. È consigliabile che l'illuminazione delle varie attività sia facilmente regolabile, in modo da poterla adattare alle singole necessità e ai più disparati momenti della giornata.
Illuminazione d’accento
L'illuminazione d'accento esiste per mettere in risalto gli oggetti, le zone e i complementi d'arredo preferiti. Oltre a creare atmosfera e influenzare l'umore, l'illuminazione d'accento viene utilizzata per mettere in risalto le caratteristiche architettoniche e gli oggetti importanti della casa, come anche per distogliere l'attenzione da ciò che non piace.
In un soggiorno, l'illuminazione d'accento includerebbe normalmente le luci per quadri, l’illuminazione a nicchia e l’illuminazione per interni di armadi, librerie o angoli.

La migliore combinazione di luci per la zona living
I principali esperti d’illuminazione consigliano di inserire, all’interno della zona living, almeno otto diverse fonti di illuminazione. Può sembrare molto, ma una volta prese in considerazione tutte le diverse opzioni disponibili – dalle plafoniere e applique alle lampade da terra e da tavolo, oltre a fonti più naturali come candele e caminetti – ti assicuriamo che si tratta di un obiettivo realistico e raggiungibile.
Inizia utilizzando una grande plafoniera centralizzata per creare uno strato uniforme di illuminazione di sfondo. Progetta poi una combinazione di luci da lavoro dimmerabili, come lampade da terra e da tavolo, in tutta la stanza per adattare l'atmosfera della zona living alle esigenze diurne, serali e notturne. Quindi usa l'illuminazione d'accento per mettere in risalto le caratteristiche architettoniche della stanza e gli oggetti o complementi d’arredo che ti piacciono di più.
I downlight possono essere utilizzati in aggiunta a una luce centrale: scegli quelli che possono essere inclinati verso le parti strutturali del soggiorno (come pareti, colonne e scale) o le tende dell’area living, che rifletteranno la loro luce. Valuta anche l’utilizzo di uplight, soprattutto se c'è un caminetto nella stanza, trasformandolo così in un oggetto caratterizzante e notevole anche quando non è in uso.
Potresti anche adattare l'illuminazione a strisce LED agli scaffali o alle librerie, per illuminare gli oggetti in esposizione
Come disporre le luci nel soggiorno

Sei senza dubbio la persona migliore per pianificare l'illuminazione del tuo soggiorno, poiché conosci tutti i modi in cui utilizzerai questo spazio e sai bene quale è l’atmosfera che ti piacerebbe ricreare.
Se sei desideroso di pianificare tu stesso l'illuminazione del soggiorno, confrontati con il nucleo familiare della casa e prepara un elenco di tutte le attività quotidiane o ricreative che verranno svolge nell’area living, dalla visione di film ai giochi da tavolo, dalla lettura ai compiti, dagli aperitivi con gli amici e parenti al semplice relax.
Quindi fai un secondo elenco di tutte le caratteristiche – architettoniche o decorative – presenti nella stanza che desideri evidenziare, ad esempio oggetti di design o nicchie.
Non appena avrai i due elenchi, potrai iniziare a pianificare l'illuminazione di cui avrai bisogno per supportare ogni attività e mettere in luce i punti forti del soggiorno. Disegna una semplice planimetria della stanza e poi indica dove inserire l’illuminazione e, soprattutto, di che tipo.
Ad esempio, dove ti serve una lampada da tavolo per poter leggere facilmente? Quali pareti necessitano di applique in alternativa alla plafoniera?
È una buona idea codificare con colori o forme i diversi tipi di luci nel piano di illuminazione finale. Scegli un colore per quelli che sono cablati, ad esempio plafoniere e applique, e un colore diverso per quelli che sono collegati, ad esempio lampade da terra e da tavolo: ciò ti aiuterà a “districarti” nelle scelte fatte e a ragionare meglio sulla disposizione, ma sarà di grande aiuto per gli eventuali elettricisti, interior designer o costruttori coinvolti nel progetto.